Home » News » Cybersecurity

La centralità dei Sistemi Informativi nella gestione aziendale: la visione di Vodafone Italia (parte seconda).

La centralità dei Sistemi Informativi nella gestione aziendale: la visione di Vodafone Italia (parte seconda).

Ecco la seconda parte dell’articolo di Stefano Bargellini, Direttore Affari Generali e Sicurezza, Vodafone Italia.
La prima parte, pubblicata in data 15 giugno, è disponibile al seguente link, cliccando qui.

VODAFONE CORPORATE SECURITY: SISTEMA INTEGRATO
In Vodafone realizziamo questo scenario attraverso un modello di ICT Security inserito in una moderna Corporate Security che opera secondo un sistema integrato nel quale sono organizzate attività operative diversificate.
Periodicamente il top management aziendale, ed il CEO in primis, ricevono un aggiornamento sui principali incidenti di sicurezza accaduti negli ultimi mesi ed un puntuale update sui progetti di sicurezza e compliance, volti alla difesa dei dati dei clienti e protezione delle infrastrutture di Rete dell’azienda.

SINERGIE PUBBLICO-PRIVATO
La collaborazione tra le aziende e  le istituzioni pubbliche costituisce un elemento essenziale ai fini della protezione di un efficace sistema di sicurezza delle informazioni :
cito per esempio l’accordo che, in rappresentanza di Vodafone,  ho rinnovato a gennaio scorso con il CNAIPIC  (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche), ente che è in via esclusiva incaricato della prevenzione e della repressione dei crimini informatici, di matrice comune, organizzata o terroristica, che hanno per obiettivo le infrastrutture informatizzate di natura critica e di rilevanza nazionale.

Il valore aggiunto che il Centro rappresenta, nel panorama della protezione delle Infrastrutture Critiche deriva:
• dalla realizzazione di una Sala operativa, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in qualità di Punto di contatto univoco dedicato sia alle Infrastrutture Critiche e a tutti gli attori, anche internazionali, che a qualsiasi titolo, sono impegnati nella protezione di questo tipo di Infrastrutture.
• dai collegamenti telematici esclusivi, dedicati e protetti, tra il C.N.A.I.P.I.C. e le Infrastrutture Critiche per il condiviso, reciproco e costante trasferimento dei dati e delle informazioni utili all'esercizio delle funzioni di valutazione, prevenzione e repressione delle minacce e dei crimini informatici.

La collaborazione con il CERT nazionale (ossia il Computer Emergency Response Team).
Il CERT Nazionale, sulla base di un modello cooperativo pubblico-privato, supporta cittadini e imprese attraverso azioni di sensibilizzazione, di prevenzione e di coordinamento della risposta ad eventi cibernetici su vasta scala.

I principali obiettivi del CERT Nazionale sono:
1. fornire informazioni tempestive su potenziali minacce informatiche che possano recare danno a imprese e cittadini;
2. incrementare la consapevolezza e la cultura della sicurezza;
3. cooperare con istituzioni analoghe, nazionali ed internazionali, e con altri attori pubblici e privati coinvolti nella sicurezza informatica promuovendo la loro interazione;
4. facilitare la risposta ad incidenti informatici su larga scala;
5. fornire supporto nel processo di soluzione di crisi cibernetica.

Il CERT Nazionale offre i suoi servizi, utilizzando una piattaforma  di condivisione  relativa alle informazioni riguardanti la gestione comune di minacce e/o incidenti, a:
• imprese e cittadini, fornendo ad essi informazioni utili per la prevenzione e la soluzione di incidenti informatici, nonché informazioni volte alla sensibilizzazione sui problemi legati alla sicurezza informatica;
• principali operatori privati gestori di infrastrutture critiche informatizzate (come per esempio Vodafone)

CONCLUSIONI
Gli attacchi informatici  sono destinati a crescere, ed a diventare sempre più pericolosi, sfruttando le maggiori aperture delle organizzazioni e le interdipendenze fra le reti, spinte dall’evoluzione della digitalizzazione e dall’avvento del mobile. Per contrastarli, attraverso un’azione mirata ed efficace,  si deve puntare sulla collaborazione pubblico-privato e fra organizzazioni internazionali, sulla diffusione della consapevolezza dei vertici aziendali e dei dipendenti, sulla formazione degli specialisti, sulla capacità, tecnologica e organizzativa di riconoscere precocemente gli attacchi e contrastarli con efficacia e determinazione
In particolare per Vodafone è fondamentale presidiare con attenzione le nuove minacce sul mobile, al fine di rispettare la promessa fatta ai clienti di essere “confidently connected” alla migliore rete dati del mondo; per questo, come Dipartimento di Corporate Security, abbiamo supportato le altre funzioni aziendali per il lancio dell’offerta Rete Sicura
Chiudo con questo esempio per mostrarvi come sia importante che la sicurezza informatica, così come le altre aree della security, siano nel tempo sempre meno viste come “corporate function” e sempre più come “supporto efficace e proattivo” al business dell’azienda.

di Stefano Bargellini, Direttore Affari Generali e Sicurezza, Vodafone Italia.
 

Condividi questo articolo su:

Fiere ed eventi

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.