Axis al servizio del termovalorizzatore di Acerra
Il termovalorizzatore di Acerra è un impianto di smaltimento di rifiuti costruito nel 2009 in Provincia di Napoli con l’obiettivo di risolvere la cosiddetta “emergenza rifiuti” dell’area campana, sulla quale l’attenzione mediatica è stata spesso elevata anche a causa delle presenza dell’Esercito Italiano a monitorare il sito. Proprio per porre termine al controllo dell’area da parte dei militari, l’azienda Partenope Ambiente ha optato per installare un impianto di videosorveglianza.
LA REALIZZAZIONE
Le 34 telecamere, installate nei punti nevralgici dei sito, come nei varchi pedonali e nei passaggi carrabili, consentono un monitoraggio strategico e puntuale, garantendo una elevata qualità di immagine senza influire sull’occupazione di banda. Il software di gestione permette di rilevare sia il rilascio di oggetti e rifiuti nei pressi dei sito di stoccaggio sia le targhe dei veicoli che transitano nell’area del termovalorizzatore.
La scelta di realizzare un sistema di videosorveglianza ha permesso di porre termine al presidio dell’Esercito, sostituendo l’occhio umano con quello delle telecamere per una sorveglianza ancora più efficiente e in grado di allentare l’attenzione mediatica. Le telecamere Axis rispondono pienamente alle necessità della Partenope Ambiente di monitorare il perimetro esterno del termovalorizzatore e di controllare, attraverso analisi video, anche il controllo dei varchi sia pedonali che carrabili. Il punto di forza dell’impianto è la perfetta integrazione tra hardware e software, partendo dall’installazione semplificata grazie al Power over Ethernet, che elimina la necessità di cavi di alimentazione. Il software di videoanalisi Vtrack di TechnoAware, grazie all’utilizzo di differenti plug-in, permette un rilevamento puntuale e affidabile non solo dei movimenti sospetti o dei tentativi di infrazione dell’area, ma consente anche di individuare con precisione le targhe dei veicoli e tutti quegli spostamenti sospetti che interessano il perimetro e l’area di stoccaggio dei rifiuti.
L’impianto di videosorveglianza è costituito da un totale di 34 telecamere, 28 fisse e 6 brandeggiabili. Le prime sono le AXIS Q1755-E, dispositivi in HDTV 1080i o 720p, adatti per la sorveglianza diurna e notturna e ideali per la protezione di aree in cui è necessaria un’identificazione di qualità elevata.
La scelta di questo modello è stata dettata non solo dalla ricerca di standard elevati in termini di identificazione, riproduzione fedele dei colori e massima velocità di trasmissione, ma rappresenta anche una soluzione ideale per ottimizzare l’occupazione di banda grazie allo standard di compressione H.264 che non influisce sulla qualità video. Questi modelli, inoltre, offrono funzioni avanzate di rilevazione dei movimenti e di audio, allarme anti-manomissione e la nuova funzione Gatekeeper, particolarmente utile perché ingrandisce automaticamente la visualizzazione della scena in caso di rileva¬mento di movimento, tornando alla modalità normale dopo un intervallo di tempo predefinito.
Le altre 6 telecamere installate sono invece le AXIS Q6032-E Dome, appositamente pensate per le applicazioni di videosorveglianza complesse dove l’alta velocità e la capacità PTZ di alta precisione sono fondamentali per l’acquisizione di immagini ricche di dettagli. Queste telecamere, resistenti all’acqua e agli atti vandalici, sono state installate nei punti strategici del sito, in modo da sfruttarne pienamente l’ampio zoom da 35x, la possibilità di essere ruotate e inclinate fino 20° sopra l’orizzonte, funzione particolarmente utile in presenza di terreni irregolari. Il modello può contare anche sulla funzionalità Day & Night che le rende in grado di produrre video di altissima qualità in tutte le condizioni di illuminazione.
I BENEFICI
La soluzione adottata ha permesso di ottenere una videosorveglianza estremamente affidabile, qualitativamente e tecnicamente avanzata, in grado di ottemperare alle richieste di sicurezza dell’azienda. Grazie all’efficiente monitoraggio del perimetro esterno del sito e all’ottima integrazione hardware-software è possibile prevenire e disincentivare tentativi di manomissione, di accesso non autorizzato o situazioni pericolose nei pressi del sito.
“La profonda conoscenza delle telecamere Axis non ha lasciato dubbi nell’individuazione delle soluzioni più adatte alla realizzazione dell’impianto”, ha affermato Teresa Presutto, Program Manager di I.R.T.E.T. Srl.
“Siamo decisamente soddisfatti del risultato ottenuto. Alla possibilità di rilevare movimenti sospetti si aggiunge una identificazione precisa di persone e oggetti a garanzia di totale sicurezza del sito”, ha commentato il Dott. Francesco Capone, Responsabile dello Staff dell’Amministratore Delegato di Partenope Ambiente S.p.A.
la Redazione
