‘Mille Occhi sulla città’ per i prossimi tre anni
Roma. “Il rinnovo della collaborazione tra forze di polizia e vigilanza privata deciso dal Ministro dell’Interno, è una conferma della funzione sociale della categoria delle aziende di vigilanza e anche della validità della riforma del settore, che ha riconosciuto il ruolo complementare e sussidiario nei confronti delle forze di polizia”. Così il presidente dell’ASSIV, l’associazione delle imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari aderente a Confindustria, Matteo Balestrero ha commentato il rinnovo per i prossimi tre anni del protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città” che intensifica la collaborazione tra forze di polizia, polizie locali e Istituti di vigilanza privati per una maggiore sicurezza nelle città.
Il protocollo – sottoscritto il 17 dicembre dal Ministro dell’Interno, dall’ANCI, dall’ASSIV-Confindustria e dalle altre organizzazioni rappresentative degli Istituti di Vigilanza privati – prevede lo scambio di informazioni tra gli istituti di vigilanza privata e le forze di polizia. La collaborazione informativa avviene “tra le centrali operative degli Istituti di vigilanza cui le singole guardie particolari giurate comunicheranno tutte le notizie concernenti situazioni di rilievo per la sicurezza urbana, assunte durante lo svolgimento dei servizi di vigilanza, e quelle delle Forze di polizia e di Polizia locale”.
Le aziende di vigilanza privata attive in Italia (dati Osservatorio Assiv) sono 896 e occupano circa 48.000 guardie giurate armate. Nelle province che nel primo triennio di applicazione hanno aderito al protocollo Mille Occhi, sono circa 18.600 le guardie giurate armate che hanno partecipato alla collaborazione con le forze dell’ordine.
la Redazione
