Sicurezza elettrica in casa: siamo sicuri? è l’evento organizzato da Prosiel, associazione in prima linea nella promozione della cultura della sicurezza e dell’innovazione elettrica.
Tenutosi martedì 29 settembre a Milano all’Hotel Sheraton Diana Majestic in occasione dei 20 anni dell’Associazione, l’incontro ha presentato in anteprima il nuovo Libro Bianco “Gli italiani e la sicurezza elettrica”, che fornisce un quadro aggiornato sullo stato dell’arte degli impianti elettrici nelle abitazioni degli italiani.
“Il Libro Bianco – precisano da Prosiel – risultato di un’indagine conoscitiva di tipo qualitativo e quantitativo che Prosiel ha commissionato all’Istituto Piepoli, approfondisce il tema della scarsa conoscenza dell’impianto elettrico da parte dei cittadini e della conseguente bassa consapevolezza dei pericoli dovuti all’incuria e delle responsabilità dei proprietari”
“I risultati sono molto interessanti e, per alcuni versi, sorprendenti”, sottolinea il presidente di Prosiel, Claudio Brazzola. “Analizzando le risposte suddivise in diversi gruppi per età, locazione geografica e vetustà dell’immobile, si può vedere come in alcuni casi i risultati sono l’opposto di quello che ci si sarebbe aspettati, e ciò costituisce sicuramente un punto di partenza dal quale Prosiel imposterà le future attività di promozione e comunicazione”.
La conferenza si è aperta con l’intervento del Presidente Brazzola, e di Livio Gigliuto, Vicepresidente dell’Istituto Piepoli, che ha presentato i risultati dell’indagine.
È seguita la tavola rotonda “Manutenzione e innovazione per la sicurezza negli edifici: verso una nuova consapevolezza dell’impianto elettrico”, che ha coinvolto numerose personalità del mondo della sicurezza elettrica: Carlo De Masi (Presidente nazionale ADICONSUM), Umberto Guidoni (Direttore Business ANIA), Lorenzo Mastroeni (Capo Segr. Tecnica D.G. Mercato del Ministero dello Sviluppo Economico), Giuseppe Molina (Direttore Generale CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano), Nicola Piepoli (Presidente e Amministratore Delegato Istituto Piepoli) e Calogero Turturici (Comandante Provinciale VV.F. di Bergamo).
la Redazione
