Sicurit e la Partnership con Grundig CCTV: Qualità e Garanzia Tedesche
Sicurit ha iniziato un’importante partnership con Grundig CCTV. Per saperne di più, incontriamo Paolo Vento, Amministratore Delegato Sicurit Alarmitalia, con la sua inconfondibile verve e sorridente grinta.
Signor Vento, di che cosa si tratta e perché?
Dal primo gennaio di quest'anno, dopo una lunga trattativa, abbiamo concluso l’accordo di distribuzione delle apparecchiature Grundig, che è un marchio storico, conosciuto da sempre nell'ambito dei televisori. Grundig da 8 anni è entrata nel settore della videosorveglianza, nella produzione e nella distribuzione di apparecchiature TVCC. Come per tante altre case produttive, nomi altisonanti e conosciuti, chiaramente la produzione delle apparecchiature in parte è fatta, come hardware, nei Paesi oggi di maggior produzione, salvo il fatto che invece gran parte del software Grundig e la parte delle caratteristiche tecniche dei minimi requisiti sono comunque imposti dalla normativa tedesca, che tutti conosciamo distinguersi per gli standards elevati.
Cosa cercava Grundig?
Grundig cercava un Distributore a livello Nazionale, che potesse garantire la distribuzione in tutto il Paese. Tra le aziende ad oggi presenti sul mercato, Sicurit è sicuramente una delle realtà che offre tra le maggiori coperture, sia per numero di filiali che per presenza capillare sul territorio. Da qui la decisione di Grundig, dopo alcuni mesi di trattative, di scegliere Sicurit.
E da parte vostra, quali le considerazioni in merito a Grundig?
Noi pensiamo che sia un ottimo marchio ed il fatto che dia addirittura 70 mesi di garanzia sulle apparecchiature, dimostra che dietro c’è sicuramente un qualcosa di “tedesco”. Lo dico perché noi italiani non siamo altrettanto bravi: in Italia di produzioni di telecamere non ne abbiamo assolutamente.
70 mesi di garanzia vuol dire che loro son ben sicuri del prodotto che offrono e che lanciano sul mercato. Questo ci è piaciuto molto, specialmente se consideriamo che parliamo di telecamere TVCC che lavorano al 90% all'esterno. Dare 70 mesi di garanzia vuol dire essere ben sicuri del prodotto, dei materiali e della qualità.
Quali le linee di prodotto e quali targets?
Tre sono le linee di prodotti.
La linea Premium, che è la linea più qualificata, con caratteristiche tecniche molto elevate e con l’intelligenza artificiale a bordo della telecamera: con il riconoscimento facciale, l’attraversamento zone, delimitazione di linee di allarme, oggetti abbandonati e oggetti rimossi, solo per fare qualche esempio.
Poi abbiamo una seconda linea, la Professional. Anche nella Professional le telecamere hanno a bordo l’intelligenza artificiale, con qualche applicazione più semplice rispetto alla Premium, ma anche con un costo inferiore, molto molto interessante.
Passiamo poi alla terza linea, la Essential. Si tratta di una linea di fascia entry-level con telecamere IP e telecamere HD analogiche ad alta definizione, sempre con una qualità molto molto elevata, però con costi veramente accessibili, allineati a tutti gli altri prezzi che si trovano sul mercato, pur trattandosi di un prodotto tedesco.
Importante evidenziare anche il C-WERK, il VMS Grundig in grado di fare analisi molto approfondite in brevissimo tempo e con moltissime funzioni ed applicazioni.
Per quanto riguarda i campi applicativi e quindi i verticals?
Per quanto riguarda i campi applicativi, la gamma Grundig è in grado di coprire tutti i settori verticali: dall’industrial al retail ed alla GDO, dai parcheggi alle infrastrutture critiche e quindi anche aeroporti e prigioni, solo per citarne alcune.
Dalla sua esperienza e del suo privilegiato punto di osservazione, dato che Sicurit non solo copre l'Italia ma anche molti altri Paesi esteri, qual è il futuro del mercato della sicurezza secondo lei in Italia e quali le esigenze più sentite ai vari livelli della filiera?
Sicuramente si andrà sempre più verso un espandersi a tutti i livelli dell’uso dell’intelligenza artificiale, che ci permetterà di offrire sempre maggiori e migliori soluzioni con applicazioni sempre più ampie e performanti. L’importante però è che il mercato conosca tutto questo, ed è per tale motivo che noi di Sicurit trasmettiamo costantemente ai nostri installatori e ai nostri system integrators tutte le informazioni sulle potenzialità delle nuove apparecchiature, affinché a loro volta trasmettano tutte queste innovazioni, evoluzioni e servizi all’utente finale.
Certo che vedendo il velocissimo progresso delle tecnologie, dobbiamo sperare di non diventare tutti degli automi o dei robots! E verrebbe quasi da chiedersi: ma l’uomo, servirà ancora?
di Monica Bertolo