ADI Global Distribution: Simone Zoani product manager intrusione e fire
ADI Global Distribution apre l'anno con una new entry: è Simone Zoani che entra a far parte dell’organizzazione in qualità di Product Manager Intrusione & Fire.
Zoani “laureato in Ingegneria Gestionale – sottolineano da ADI – porta con sé una profonda competenza nel Product Management, maturata in diverse aziende del nostro settore e mercarti adiacenti.
Curioso e appassionato è estremamente orientato al raggiungimento di risultati e vanta una straordinaria capacità progettuale”.
“Le nuove sfide – evidenzia Zoani – sono il massimo per esprimersi sempre al meglio. Non vedo l’ora di mettere le mie competenze a disposizione di ADI e dei nostri clienti”.
Alessandro Marcon, Country Sales Leader ADI Italy&Export, aggiunge entusiasta: “L’inserimento di Simone nella squadra fornirà la spinta che stavamo cercando per l’Intrusione e la Rilevazione Incendio, due categorie di prodotto storicamente tra le più strategiche nelle oltre 10 discipline della Sicurezza che vengono quotidianamente supportate dalla nostra immensa offerta. Siamo certi che Simone e il suo bagaglio culturale potranno contribuire a superare i nostri obiettivi”.
Chi è ADI Global Distribution?
“ADI Global Distribution – specificano dagli Headquarters milanesi – è il punto di riferimento nella distribuzione di prodotti di Sicurezza, con più di 70 sedi in 15 Paesi in Europa, Medio Oriente ed Africa. Un’unica organizzazione dove il professionista della Sicurezza può trovare tutto ciò che cerca, sia in termini di prodotto che di consulenza. ADI è la “prima scelta” dei rivenditori e degli installatori di sicurezza e networking e consente ai professionisti di crescere con i prodotti di cui hanno bisogno tramite il miglior servizio e un adeguato supporto. Know-how, disponibilità immediata dei migliori prodotti, attenzione al Cliente, supporto pre e post vendita permettono ad ADI Global Distribution di essere non solo un rivenditore di prodotti per la Sicurezza, ma anche di “Distribuire Soluzioni”. Il professionista con ADI non ha bisogno di andare altrove”.
la Redazione
