IMQ e Politecnico Milano: insieme per ricerca scientifica e formazione
IMQ, uno tra i più importanti organismi di certificazione italiani ed il Politecnico di Milano hanno siglato una convenzione all’insegna dell’innovazione e la collaborazione scientifica. L’accordo quadro, firmato da Antonella Scaglia, Presidente e Amministratore Delegato di IMQ, e da Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, crea le condizioni per sviluppare attività congiunte.
L’intesa nasce dalla volontà di entrambe le parti di sviluppare iniziative in grado di generare sinergie concrete nei rispettivi ambiti di competenza. Due le macro-aree di attività interessate dall’accordo:
• Attività di ricerca, in cui IMQ e Politecnico saranno partners in specifici progetti di ricerca su prodotti e tecnologie innovativi;
• Attività di formazione, ambito nel quale IMQ parteciperà con i propri esperti al percorso formativo degli studenti del Politecnico su tematiche relative alla valutazione di conformità di prodotti e processi.
L’accordo troverà applicazione in numerosi ambiti: bioingegneria e dispositivi medici, compatibilità elettromagnetica, connettività, interoperabilità dei sistemi, tecnologia 5G, IoT (Internet of Things), caratterizzazione di componenti e sistemi.
“L’accordo con IMQ intensifica lo stretto legame tra il Politecnico di Milano e le imprese. È questa la dimostrazione di come le organizzazioni più complesse e leader di settore, se dinamiche e capaci di esprimere una trasformazione continua, trovano nell’università un interlocutore attento per rispondere alle evoluzioni del mercato del lavoro e alle nuove sfide nel settore della ricerca”, evidenzia Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano. “Significativi gli ambiti di applicazione dell’intesa che spaziano in contesti chiave di sviluppo, dalla bioingegneria ai sistemi di connettività”.
“Questo accordo permetterà di individuare nuovi investimenti finalizzati a una tempestiva valutazione delle nuove tecnologie, consentendo così di disporre gli strumenti per la creazione di valore nell’ambito della produzione industriale”, sottolinea Antonella Scaglia. “Al tempo stesso siamo fieri di diventare partners di un ateneo tra i più prestigiosi a livello internazionale, collaborando nella formazione e nella creazione di nuove opportunità per gli studenti, che consideriamo da sempre una fonte preziosa di nuovi talenti”.
la Redazione