Home » News » Soluzioni

Politec: tecnologia e valido supporto alla progettazione protezione perimetrale

Politec: tecnologia e valido supporto alla progettazione protezione perimetrale

Politec sottolinea che progettare un impianto di protezione perimetrale è un impegno che richiede conoscenza approfondita dei componenti e delle loro funzionalità.

Per questa ragione l’azienda brianzola da sempre attua un servizio di supporto alla progettazione, per far sì che un impianto nasca nel migliore dei modi possibili e offra la migliore protezione duratura nel tempo.

L’invito ad avvalersi di questa consulenza gratuita è rivolto a tutta la filiera del settore: a partire da chi sviluppa il capitolato sino a chi poi deve rispondere alle esigenze dei propri clienti.

Un progetto che comprenda i prodotti che meglio si adattano al sito da proteggere, installati nella migliore posizione possibile, permette di ottenere il risultato che soddisfa l’installatore ed il cliente.

Un esempio di questa collaborazione si è concretizzato per un impianto da poco realizzato, per la protezione di un sito di stoccaggio per prodotti di grande valore aggiunto.

LA REALIZZAZIONE DELLA SOLUZIONE POLITEC
La richiesta era di segnalare ogni tentativo di intrusione al sito, il cui perimetro è di circa 2000 metri composto da rete metallica rigida, cancellate rigide e muri di recinzione.

Dopo aver vagliato con il progettista ed il cliente alcune diverse possibilità, la scelta è caduta sul sistema di controllo dell’intera recinzione grazie all’utilizzo del prodotto GAPID SR, gestito dalla centrale ADEBUS con relativo sw.

Si tratta del rivelatore Politec basato su accelerometro triassiale, in grado di segnalare sia eventuali tentativi di scavalcamento, di taglio recinzione e di sfondamento.

L’installazione ha richiesto l’utilizzo di 3 Adebus collegati tra loro attraverso rete LAN a cui sono stati collegati circa 500 Gapid SR.

La duttilità e la facilità di regolazione dei sensori ha consentito di proteggere con lo stesso impianto reti metalliche, cancelli, muri ed altre recinzioni, in cui i relativi Gapid SR sono stati configurati in funzione del supporto da proteggere.

Il tutto è poi gestito dal software che, sia in locale che da remoto attraverso connessione IP, permette la configurazione anche di ogni singolo sensore, dividendo il perimetro in settori in modo da ottenere segnalazioni puntuali e precise di ogni tentativo di intrusione.

I BENEFICI DELLA SOLUZIONE E IL SUPPORTO POLITEC ALLA PROGETTAZIONE
La collaborazione tra committente, installatore e Politec ha di fatto trovato la soluzione che si è rivelata più adatta ed economica, rispetto a quanto previsto in fase di progettazione iniziale.
Quest’ultima infatti prevedeva diverse tipologie di rivelazione in funzione delle differenti recinzioni del perimetro, con conseguente variabilità di configurazione e gestione.

Al termine dell’installazione il distributore, l’impresa di installazione ed il committente si sono avvalse anche del servizio di Politec di assistenza al collaudo e startup impianto, eseguito da personale specializzato che aveva precedentemente da remoto guidato passo-passo le varie fasi d’installazione.

“La soddisfazione nel vedere e verificare le caratteristiche dello stesso e la semplicità di utilizzo e gestione – sottolineano da Politec – ha fatto sì che il committente ci proponesse di collaborare alla progettazione di altri siti di proprietà, che verranno protetti nei prossimi mesi”.

In conclusione, Politec ribadisce la propria disponibilità alla collaborazione in tutte le fasi necessarie a progettare, far nascere e realizzare un impianto di protezione perimetrale anti intrusione efficace, affidabile e semplice nella sua gestione. Il tutto nel rispetto del canale commerciale scelto da Politec, ovvero la distribuzione specialistica di sicurezza.

POLITEC_Case Study 600

la Redazione

Condividi questo articolo su:

Fiere ed eventi

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.