Raffaele Zanè, Assiv: cosa fanno le Istituzioni per la Vigilanza Privata?

Al termine dell’importante  convegno “Le nuove frontiere della Sicurezza Partecipata”, organizzato da Assiv e tenutosi al Senato della Repubblica in Roma, S News incontra Raffaele Zanè, Vice Presidente Assiv .

“Il convegno che si è tenuto al Senato, è sicuramente un momento di riflessione su quelli che sono i punti salienti della Vigilanza. La Vigilanza Privata è in un momento di forte cambiamento e quindi ha bisogno soprattutto di un sostegno associativo. Al sostegno associativo si deve unire anche il sostegno delle Istituzioni. Ho visto che purtroppo le istituzioni sono state molto latitanti all’importante occasione del convegno e devo dire, anche perché è stato ribadito dal nostro Presidente, la dottoressa Maria Cristina Urbano, che è mancato il principale interlocutore che noi abbiamo, cioè il Ministero degli Interni. Questo in effetti mi ha fatto molto riflettere. A che punto noi potremmo arrivare senza l’assistenza di quello che è il nostro maggiore interlocutore?”

Queste ed altre domande pone in modo molto chiaro il Vice Presidente Assiv.

Zanè, nell’intervista che segue a cura di Monica Bertolo, allarga le riflessioni anche alle relazioni tra tecnologie e normative, ulteriore frontiera competitiva per il futuro della Vigilanza.

Condividi questo video su:
WebTV \\ Video correlati

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.