Home » News » Attualità

Vigilare e tutelare Expo 2015: una gara da vincere!

Vigilare e tutelare Expo 2015: una gara da vincere!

Scende in campo la Scuola di Alta Formazione Internazionale Etica & Sicurezza de L’Aquila per facilitare un nuovo Rinascimento italiano a partire da Expò2015 (1 maggio – 31 ottobre 2015).
È bastata la bella notizia del ritrovamento di alcuni fogli con disegni attribuiti a Michelangelo Merisi, per far capire al mondo intero quanti valori ci sono in Lombardia e in tutto il nostro Bel Paese per: “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”.

Ai più attenti lettori è noto che questo titolo è quello che ha permesso a Milano di vincere la gara BIE (Bureau International Expo) per avere l’assegnazione dell’edizione 2015 dell’Expò Universale. Per altri, ahimè ancora molti scettici, è solo un’utopia di un evento lontano e forse inutile o impossibile.

Per la Scuola di Etica & Sicurezza de L’Aquila è stato uno splendido seme di speranza che già con gli Stati Generali del 2009, pochi mesi dopo il terribile terremoto che ha colpito l’Abruzzo, contribuirà a ricostruire una generazione sempre più etica e sicura e soprattutto a PanicoZero.

Nutrire con la cultura può sembrare difficile, certo, ma non impossibile. E poi ognuno deve mettere in campo in questi anni un po’ delicati le risorse e le materie prime che ha. Se la Lombardia e l’Italia sono in testa a ogni classifica di patrimoni universali dell’UNESCO, vuol dire che questa RICCHEZZA va vigilata e tutelata ma anche messa a frutto al più presto.

Siamo certi che molto di quello che custodiamo, e purtroppo non valorizziamo abbastanza, sia frutto di menti illuminate giunte nei nostri territori in ogni tempo, ma la cassaforte è e rimane il nostro Bel Paese.
Questo tesoro va riportato alla luce ogni santo giorno, perché, ne siamo certi, ci sono dietro tanti valori universali che traggono le proprie radici dalla sicurezza tripla A (Alimentare, Ambientale, Aziendale). E’ il bello che ha sempre dato origine a ogni nuovo Rinascimento non solo culturale ma soprattutto economico e sociale.
Il 14 luglio 2011, in occasione della ricorrenza dei Diritti dell’Uomo, mentre a Casa Onna si presentavano le tesi di fine corso dei primi 25 allievi della Scuola di Alta Formazione, il vescovo ausiliare de L’Aquila Mons. Giovanni D’Ercole spiegava a tutti con grande forza ed entusiasmo il coraggio di ricostruire anche l’arte e la cultura, non solo per sopravvivere ma per avere la forza di trasmettere entusiasmo anche alle persone più insicure.
Il 5 luglio 2012 a Milano altri 25 Allievi portavano a termine il loro percorso formativo per Security Manager e si sono trovati, tra le domande di esame e di fine corso, come affrontare in modo più etico e sicuro un EXPO 2015, dove la vigilanza e la tutela delle persone e delle cose diventino un esempio mondiale da seguire.
Domenico Costante, Presidente di CIVIS e il Senior degli Allievi, ha accettato l’onere e l’incarico di raccogliere in questi mesi estivi spunti non solo dagli allievi ed ex allievi meneghini della Scuola, ma anche da coloro che frequentano a L’Aquila e a Bolzano.

Grazie anche alla stretta collaborazione con la nuova rivista S News, l’invito è esteso anche a tutti i Security Manager italiani che vogliono veramente accettare questa sfida per vincere una gara che assolutamente non deve essere trascurata o ignorata.

L’Onorevole Riccardo Garosci, già tra i padri fondatori della candidatura a Milano, ha subito preso a cuore l’ambito progetto per presentare i primi risultati a Santa Margherita Ligure e Portofino l’11 settembre alle ore 11.00, 11 anni dopo i terribili attentati che hanno sconvolto il Pianeta, per aiutare tutti, anche grazie a Expò2015, a creare una generazione sempre più consapevole dei rischi ed emergenze, attenta, vigilata e tutelata e soprattutto a PanicoZero.La Scuola di Etica & Sicurezza de L’Aquila, orgogliosa di avere già 118 Allievi ed Ex Allievi, si onora di aver ricevuto, per il 19 aprile 2010 data dell’inizio dei Corsi, l’ambito Patrocinio dell’Expò2015. Chiunque abbia il piacere di accettare la sfida e scendere in campo, può scrivere a direzione@scuolaeticaesicurezza.eu .

La chiave di violino per creare armonia tra tutti i protagonisti che vogliono seriamente impegnarsi nel metter a frutto la grande occasione che Milano e L’Italia ha con Expò 2015 deve essere una sempre più stretta partecipazione basata su dialogo aperto, rispetto e riconoscimento reciproco tra Sicurezza Pubblica, Sicurezza Privata, Security Manager, Business Continuity e Crisis Manager e tutti gli operatori del Soccorso e del volontariato.

Alcuni suggerimenti utili per costruire e condividere i vostri progetti per la gara Expò2015. Elenchiamo:
1) Tutela dei visitatori ed espositori che giungeranno nei 6 mesi (stimati in difetto 20 milioni di cui il 50% di provenienza straniera).
2) Tutela delle fasce più deboli (bambini, anziani, donne sole in certe fasce di orario).
3) Tutela dei valori che saranno esposti e trasportati durante i vari eventi e convegni.
4) Vigilanza nei collegamenti degli altri eventi che si svolgeranno in tutta Italia.
5) Possibilità di rendere accessibile in più ore della giornata l’inestimabile patrimonio culturale e artistico italiano con sistemi e tecnologie di sorveglianza evolute.
6) Integrazione da parte di società private accreditate per la sicurezza sui trasporti urbani ed extra urbani durante la manifestazione.
7) Vigilanza a 360° durante spettacoli musicali, convention e festival.
8) Progetti particolareggiati per creare una massima sicurezza integrata nelle delicate fasi di allestimento e disallestimento delle manifestazioni.
9) Semplificazione della distribuzione di farmaci e nell’appoggiare i medici nella fase di primo pronto soccorso.
10) Coordinamento per una sicurezza alimentare ad altissimo livello.

di Paola Guerra Anfossi

Condividi questo articolo su:

Fiere ed eventi

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.