Home » News » Attualità

Hyfire, Koursaris: sostenibilità e innovazione per la sicurezza delle persone

Giorgio Koursaris di Hyfire

S News incontra Giorgio Koursaris, Amministratore Delegato di Argus Security, uno dei maggiori produttori al mondo di dispositivi antincendio, che poco più di un anno fa lanciò sul mercato italiano il brand Hyfire. Al tempo, la frase “Innovazione oltre i confini” poteva sembrare solo uno slogan. Ma in meno di dodici mesi, il brand dell’azienda triestina specializzata in sistemi antincendio è diventato anche in Italia emblema di innovazione nell’ambito della sicurezza, non solo per i propri prodotti, ma anche per l’attenzione alla sostenibilità ambientale e alle esigenze dei dipendenti.

Per saperne di più ecco l’intervista all’AD Koursaris.

Quali le caratteristiche distintive di Hyfire, quale il vostro obiettivo?

Hyfire è diventato sinonimo di sistemi antincendio wireless rivoluzionari, semplici da usare e installabili anche in contesti difficili da raggiungere con il tradizionale “cablato”, affermandosi inoltre per lo stile di produzione innovativo. Proteggere le persone ogni istante, ogni giorno è l’obiettivo che ci siamo prefissati. La richiesta sui mercati nazionali e internazionali è aumentata esponenzialmente grazie all’estrema flessibilità di installazione e affidabilità
Tutti i dispositivi, certificati EN54 al passo con le nuove normative, rispondono alle continue evoluzioni degli edifici e della tecnologia.

Quale quindi il significato profondo di “Innovazione oltre i confini?”

Con lo slogan “Innovazione oltre i confini” non intendiamo solamente i confini geografici. I prodotti Hyfire sono commercializzati in tutto il mondo. I confini sono soprattutto le barriere che la tecnologia del wireless è in grado di superare soddisfacendo le necessità di qualsiasi edificio.

Da sottolineare il fatto che l’Italia è forse uno dei Paesi al mondo dove la tecnologia wireless porta i maggiori benefici. Pensiamo a tutti gli edifici storici, musei, palazzi d’epoca, abitazioni nei centri storici, dove l’installazione di un antincendio cablato renderebbe problematica, per costi e tempi, qualsiasi messa a norma.

Andare oltre i confini significa anche abbattere stereotipi, che sono ancora troppi, sia nel mondo dell’impresa che della società. Per questo come Argus ci proponiamo sul mercato con un approccio innovativo che non si ferma soltanto alla tecnologia.

Cosa intende, nello specifico?

Argus è un’azienda giovane, con un’età media dei dipendenti che non supera i 45 anni anche nella dirigenza. Credere nelle nuove generazioni è un plusvalore e le diversità sono per noi un punto di forza: ognuno, in base alle proprie competenze, deve sentirsi coinvolto ed esprimere il proprio potenziale.

Hyfire sta letteralmente cambiando il mercato dell’antincendio e la continua richiesta ha spinto l’azienda ad ingrandire lo stabilimento. Nei primi mesi del 2022 è stato annunciato il progetto “fabbrica Green”: un edificio produttivo alimentato da fonti rinnovabili che punti all’autonomia energetica e alla certificazione per la sostenibilità ambientale ISO14000, e che preveda spazi verdi e ricreativi per il benessere dei dipendenti.

Lavorare nel settore della sicurezza significa investire nel lungo termine: le soluzioni antincendio, infatti, devono essere costantemente aggiornate ed al passo con le nuove normative, come ad esempio il nuovo Codice di Prevenzione Incendi e le nuove regole per la messa a norma delle strutture scolastiche, rispondendo alle continue evoluzioni degli edifici e della tecnologia. Pensiamo ad esempio alla domotica o ai bonus edilizi sulle ristrutturazioni. La carta vincente è puntare su un approccio innovativo sotto tutti gli aspetti.

Chiarissimo. Una domanda ancora su Argus Security. Quale il vostro rapporto con Halma Plc?

Argus Security è parte di Halma Plc, un gruppo globale di aziende che operano nelle tecnologie

salvavita, fornendo soluzioni all’avanguardia per molti dei problemi chiave che il mondo deve affrontare oggi: dalla scarsità d’acqua alla sicurezza alimentare. Le aziende che, come Argus Italy, fanno parte del gruppo Halma, si pongono tra i propri obiettivi di contribuire ad un mondo più sicuro, più pulito e più sano per tutti. E qui arriva la novità che abbiamo lanciato a fine 2022.

Intende Orama?

Esatto. Argus con Hyfire e Ramtech, tutte aziende Halma, ha dato vita al Gruppo Orama, nuovo brand presentato il 20 ottobre. Il Gruppo Orama unisce le eccellenze del wireless nelle soluzioni per la salvaguardia di persone ed ambienti.

Le forti competenze di ogni azienda hanno contribuito a formare un gruppo potente che si affaccia a prospettive nuove e stimolanti nell’ambito della sicurezza. Orama rappresenta il fil rouge che unisce tecnologie wireless all’avanguardia al mondo digitale.  

Quale l’obiettivo di Orama?

Obiettivo comune è unire la storia e le competenze delle tre aziende Argus, Hyfire e Ramtech per fornire servizi e assistenza innovativi e garantire ai clienti la massima protezione di siti e persone nelle più svariate applicazioni: dai cantieri e dai siti temporanei sino a edifici commerciali e industriali, nuovi o già in opera.

Nel mondo di oggi, caratterizzato da una rapida evoluzione tecnologica, i clienti hanno bisogno di prodotti e soluzioni che siano sempre al passo con gli ultimi avanzamenti e sviluppi. Le aziende parte di Orama, lavorando a stretto contatto per trarre vantaggio dalle reciproche competenze, si concentrano sullo sviluppo di prodotti e soluzioni nuove, connesse, centrate sul cliente e personalizzate, che sostengano e favoriscano l’evoluzione dei settori in cui operano. Argus, Hyfire e Ramtech insieme raggiungono oltre 30 Paesi nel mondo ed offrono un’ampia gamma di prodotti e servizi wireless e digitali, adatti a diversi settori, dall’edilizia alle applicazioni commerciali e industriali.

Da sottolineare la modalità del lancio…

Sì. Il nuovo brand è stato presentato nel Metaverso, proprio per contestualizzare la visione tecnologica e orientata al futuro del gruppo. Anche il naming richiama questa nuova accezione, perché il nome Orama significa proprio proiezione, visione al futuro e il payoff, “the future of protection“, rimanda al mondo della sicurezza e alla protezione per sottolineare l’anima solida e sicura del brand e l’intenzione di investire sul futuro, sfruttando le opportunità offerte dalle tecnologiewireless e digitali per dare forma a un mondo più sicuro attraverso l’innovazione.

Condividi questo articolo su:

Fiere ed eventi

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.