Home » News » Attualità

Motorola Solutions: nuovi uffici nel cuore di Milano e WAVE OnCloud

Motorola Solutions: nuovi uffici nel cuore di Milano e WAVE OnCloud

Sono operativi i nuovi uffici milanesi di Motorola Solutions (NYSE: MSI), leader mondiale per le soluzioni e i servizi di comunicazione mission critical per la sicurezza pubblica e l’impresa privata.

Situati in Largo Richini 6, a poche centinaia di metri dal Duomo, gli Headquarters milanesi sono stati  ufficialmente inaugurati mercoledì 13 da Sirio Magliocca, amministratore delegato di Motorola Solutions Italia, che sottolinea: “Sono entusiasta di condividere questo nuovo spazio collaborativo nel cuore della capitale finanziaria italiana dove continueremo a lavorare con grande impegno per fornire soluzioni mission-critical all’avanguardia”.

Durante l’evento di apertura, Magliocca ha illustrato la visione dell’azienda, con particolare attenzione alle ultime novità tecnologiche in tema di applicazioni, dispositivi, infrastrutture e concept futuri per la sicurezza pubblica.

Le nuove soluzioni tecnologiche
I principali temi della vetrina tecnologica di Motorola Solutions all’evento di apertura sono stati:

– WAVE OnCloud: Progettato per connettere gruppi di lavoro dei settori manifatturiero, hospitality, utility, educazione e altri settori che richiedono un intenso lavoro di squadra, WAVE OnCloud fornisce comunicazioni voce affidabili e in tempo reale.
L’applicazione, velocemente scaricabile, fornisce un servizio push-to-talk (PTT) per radio, smartphone, tablet e computer tramite la semplice pressione di un tasto, senza la necessità di selezionare, scorrere o digitare alcunché. Tra i servizi principali WAVE OnCloud offre anche il riconoscimento, la messaggistica e la condivisione della posizione senza dover passare ad un’altra applicazione.

– Un innovativo e futuristico concept: “Mixed Reality Fire Commander”, per i vigili del fuoco del futuro che utilizza “occhiali smart” collegati a un computer olografico.
Motorola Solutions utilizza la tecnologia di realtà mista per consentire al responsabile delle operazioni di visualizzare i dati in un modo totalmente innovativo. I sensori e i dispositivi indossati dai vigili del fuoco registrano e condividono automaticamente i dati, tra cui la fornitura dell’ossigeno, i dati biometrici (frequenza cardiaca, respirazione), la temperatura ambientale e le immagini “point-of-view” (POV) della scena in cui agiscono i vigili del fuoco, catturate attraverso le telecamere che indossano.
Le telecamere coprono un angolo di visione a 360 gradi per offrire viste alternative della scena, oltre a quelle riprese dai veicoli, tra cui le auto di polizia e i droni.

la Redazione

Condividi questo articolo su:

Fiere ed eventi

S NewsLetter

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità della sicurezza.

Ho letto e compreso la vostra privacy policy.