Scuola Etica e Sicurezza: le novità del nuovo Anno Accademico

S News incontra Paola Guerra Anfossi, Direttore della Scuola Internazionale Etica&Sicurezza.

Professoressa Guerra Anfossi, davvero molte le novità della vostra Scuola, presentate all'inaugurazione del vostro Anno Accademico all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano.
Certo. Le novità per quest'Anno Accademico 2016 – 2017 sono veramente tante.

Innanzitutto il corso è ritornato anche a Milano, in collaborazione con la Cattolica, quindi la prima grande novità è questa collaborazione con un’Università così prestigiosa. Naturalmente alcuni periodi saranno trascorsi a L’Aquila, nella nostra città di nascita, che sarà protagonista anche in eventi e seminari.

La seconda novità di rilievo è che abbiamo una nuova sede ufficiale della Scuola a Milano; quindi, oltre alla sede aquilana, da quest’anno la Scuola Etica e Sicurezza ha un’importante sede in Corso di Porta Vittoria, una struttura nella quale i nostri allievi potranno venire anche ad aggiornarsi, e che potranno considerare come un loro punto di riferimento, per potersi incontrare e confrontare.

Inoltre, ci siamo riorganizzati come struttura: ora siamo in 15 collaboratori, divisi in 4 aree di attività, che sono: la formazione, la progettazione, l’erogazione e la ricerca. C’è poi il comparto che riguarda la consulenza ed il comparto che riguarda gli eventi.
Quindi, senz’altro il nostro cuore è sulla formazione, però tutte lealtre aree sono state costruite per dare un servizio ulteriore ai nostri clienti.

Chiarissimo. Un’altra significativa novità, la vostra collaborazione con Hope Onlus, corretto?
Questa è davvero una cosa che ci stava molto a cuore, perché noi siamo nati per fare un dono ad un territorio catastrofato. Crescendo così tanto come Scuola, il tema della solidarietà riuscivamo ad organizzarlo in massimo due eventi l’anno; volevamo, invece, avere una continuità di progetto, e quindi abbiamo selezionato una Onlus, un’associazione che avesse due caratteristiche: prima cosa che fosse una Onlus piccola, come noi, quindi molto specializzata e molto concentrata sui risultati concreti; seconda cosa, che avesse una storia di professionalità e di progettualità già portate a termine.

Hope ha entrambe queste caratteristiche: molto focalizzata ed ha lavorato 10 anni in Medio Oriente, in Siria, a Nazareth, a Betlemme, ricostruendo scuole, orfanotrofi, ospedali ed altro.
Oggi è attiva in Italia, proprio sui territori catastrofati del nostro Centro Italia. Abbiamo trovato in loro un partner con il quale poter dare continuità al nostro impegno sui territori del terremoto, e porteremo tanti nostri colleghi, tanti nostri amici aquilani, a fare da tutor su progetti di ricostruzione dell’identità in scuole ed imprese.

Molti i corsi che partiranno a breve. Volendone presentare qualcuno, su quali si soffermerebbe?
Innanzi tutto il corso storico, che è quello di Security&Safety Management, che è arrivato alla sua tredicesima edizione. È la tredicesima con la Scuola, ma se devo considerare quelli che ho gestito fin dall’inizio siamo già a quota 29, poiché sono 25 anni che portiamo avanti la progettazione di questa attività, che, devo dire, si è sempre evoluta nel tempo.

Questo è il corso di riferimento in Italia per la certificazione professionale, e noi come Scuola ci impegniamo tantissimo ad aggiornarlo, anno dopo anno, sui nuovi temi e sulle nuove sfide. Molti temi contiamo di portarli avanti proprio con S News, considerata la vostra competenza e la vostra esperienza sui temi della Sicurezza. Svilupperemo temi che riguardano la data protection nel nuovo regolamento europeo, temi giuridici, temi che riguardano la psicologia, la comunicazione, e fondamentali i temi che riguardano le tecnologie e le soluzioni innovative, nelle quali S News davvero è punto di riferimento.
Quindi un corso variegato di 200 ore, volto non solo a far superare un limite formale, ma proprio a preparare bene una persona a superare l’esame di certifi cazione e diventare così un vero professionista dell’ambito della security: questo è il nostro corso più importante, il nostro cuore.

Poi tanti corsi specifici. Abbiamo fatto un’esperienza fantastica quest’anno, con quasi 700 allievi nelle aziende, sul tema dell’emergenza, della resilienza, proprio il tema del convegno dell’Inaugurazione dell’Anno Accademico. Stiamo cominciando ad insegnare, a fianco delle persone della security, come reagire alle emergenze, come soprattutto saper gestire le proprie emozioni, gestire se stessi e gli altri, durante un evento traumatico o critico, che può essere un piccolo incendio, o un attentato terroristico. Su tali temi vediamo le aziende incredibilmente attente: dopo aver strutturato l’impianto di manuali, di policies, di procedure, ora ci chiedono di concentrarsi sulle persone.

Questa credo sia una bellissima novità, e questo corso, che è un corso che va dalla mezza giornata, alla giornata, alle tre giornate, fatto per i dipendenti delle aziende, devo dire che sta davvero portandoci a dei feedback incredibili: quasi tutte le aziende ci stanno chiedendo di sviluppare la parte esperienziale, quella delle simulazioni, delle esercitazioni dei lavoratori, perché chi gestisce le emergenze sono le persone, quindi le persone devono essere preparate ad affrontare qualunque tipo di evento.

a cura di Monica Bertolo

Per iscrizioni ai corsi, telefonare allo 02 84215107 oppure mail to: segreteria@scuolaeticaesicurezza.eu