PASO: 50 anni di storia e un promettente futuro!

PASO è la protagonista della Cover Story del numero 67 di S News, che guarda direttamente al 2023, a partire dalla Cover stessa. Il prossimo anno rappresenta infatti una tappa di grande importanza per PASO, dal momento che l’azienda celebrerà ben 50 anni di storia, una storia prestigiosa, che fonda le proprie radici in un passato antico e che al contempo sa guardare lontano, con chiara visione di quello che sarà il suo futuro.

Come PASO è entrata nel settore della Sicurezza? Quali gli aspetti distintivi che ne hanno fatto un leader, non solo in Italia ma anche all’estero?

Per conoscere questi ed altri aspetti che caratterizzano la PASO di oggi, S News incontra Antonio Faccioni, Amministratore Delegato di PASO S.p.A.

Nell’augurare a tutti, a nome del Comitato Scientifico, del Team di S News e mio personale, i Migliori Auguri di Gioiose Festività, vi lasciamo alla lettura della Cover Story PASO!

PASO S.p.A. è un’affermata azienda manifatturiera italiana, leader nei mercati della diffusione sonora, dei sistemi d’evacuazione vocale e dei sistemi congressuali, con una prestigiosa storia. Ingegner Faccioni, da dove nasce l’attuale PASO?

L’Araba Fenice rinasce dalle sue ceneri ed è universalmente riconosciuta come simbolo di rinascita o di quella che viene definita resilienza: un’attitudine a far fronte alle avversità, non lasciando che siano un motivo per abbattersi, ma uno strumento per rialzarsi, ripartire.

Scomodiamo gli antichi miti per raccontarvi non una sola storia, ma quelle di due aziende, PASO e Geloso, intrecciate e mescolate indissolubilmente fra loro e che possono, a ragion veduta, essere un solido e valido esempio di caparbietà, volontà e perseveranza. PASO nasce infatti nel 1973 dall’impegno e dalla volontà di managers e tecnici provenienti dalla ben nota Geloso, storica azienda milanese che ha lasciato le scene del mercato l’anno precedente, dopo una gloriosa attività iniziata nel lontano 1931.

Da Geloso, PASO non eredita solo la proprietà intellettuale di marchi e brevetti, ma soprattutto un know-how tecnico e di altissimo valore che la proietterà sul mercato negli anni successivi come uno dei principali marchi specializzati nella produzione di amplificatori, mixers, microfoni e diffusori sonori per il Public Address. La sua storia continua, snodandosi fino ad oggi, con un 50esimo anniversario che cade proprio nel 2023 e che, come si può immaginare, è motivo di grande orgoglio e sarà perciò oggetto di un Evento Speciale.

Mezzo secolo di storia: traguardo altisonante! Complimenti davvero. Come PASO è entrata nel settore della sicurezza?

Un punto focale dell’evoluzione di PASO nei suoi “primi” 50 anni è senza dubbio il passaggio da azienda inizialmente focalizzata sul mercato PA ad azienda proiettata nel mondo Safety & Fire, diventato in modo graduale e costante una parte fondamentale delle attività produttive. Infatti, la visione sulla possibilità di creare un perfetto connubio tra lo storico know-how proveniente dal campo audio e il mondo della sicurezza, ha portato l’R&D PASO a progettare e ad ottenere una certificazione EN 60849 con i suoi primi sistemi VES, quando ancora la norma EN 54 non era stata estesa ad abbracciare anche questa tipologia di apparecchiature. Lungimiranza, questa, che nell’ultimo decennio ha permesso a PASO di diventare un’azienda leader in questo settore, tra professionalità, innovazione e ricerca costante. L’importanza della qualità sonora è stata sempre un punto imprescindibile, a maggior ragione nel mondo dell’evacuazione, dell’EVAC, in cui l’impiego della voce nell’esprimere situazioni di emergenza ha un peso non indifferente: l’intelligibilità dell’impianto sonoro è cruciale per permettere un’azione tempestiva ed efficace nei momenti di crisi.

Grande quindi l’impegno dell’R&D e del reparto di progettazione…

Certo, e a questo proposito il reparto di progettazione interno è sempre alla ricerca di soluzioni innovative e smart, che consentano di immettere sul mercato dei prodotti studiati per soddisfare la maggior parte delle esigenze d’installazione: praticità e facilità di utilizzo, garantendo, contemporaneamente, la soddisfazione dei requisiti richiesti dalle norme, con il plus dell’attenzione particolare per la qualità sonora dell’impianto installato.

Ad unire luoghi pubblici dov’è presente una grande quantità di persone, come ad esempio palazzetti dello sport, centri commerciali, sale cinema, a locations più piccole, come negozi e uffici, c’è un unico comune denominatore: poter godere di una diffusione sonora di ottima qualità, indispensabile per gestire in sicurezza un’eventuale situazione d’emergenza. Ad oggi, PASO può sicuramente dire di aver raggiunto questo obiettivo. Il lancio della prima serie di sistemi d’evacuazione compatti PAW, con le loro caratteristiche all-in-one, ha dato, senza dubbio, il via a una svolta dal punto di vista prettamente produttivo, ma anche una spinta alla continua ricerca nell’ambito EVAC.

Visitando l’azienda, ingegnere, appare evidente che l’innovazione in PASO corre veloce e coinvolge tutti i reparti, corretto?

Proprio così. L’ottimizzazione e l’innovazione non si fermano infatti al solo reparto progettazione: importanti investimenti sono stati fatti nel corso degli anni anche nello stabilimento, dove la linea automatizzata per i circuiti SMD, dotata di due macchine pick & place e gestita da tecnici specializzati, ha fatto da apripista al nuovissimo magazzino verticale automatizzato. Lo stoccaggio e il recupero dei materiali necessari per le varie commesse di lavoro vengono movimentati e individuati rapidamente grazie ad una tecnologia all’avanguardia, conducendo così PASO all’interno dell’industria 4.0.

E non è tutto: per guardare sempre al futuro e per prestare attenzione alle tematiche green, particolarmente attuali ai giorni nostri, l’azienda si è dotata di un impianto fotovoltaico che consente di ridurre l’inquinamento ambientale e di ottimizzare i costi crescenti dell’energia necessaria per le attività produttive.

Molto interessante. Altra peculiarità di PASO, da sempre, è la vostra vocazione all’export.

La partecipazione alle più importanti fiere internazionali di settore, oltre che a quelle sul territorio, ha fornito grande visibilità all’azienda anche nei mercati esteri, all’interno dei quali si è sviluppata nel tempo un’importante rete di distribuzione, che comprende in alcuni casi anche gli storici distributori stranieri dei prodotti Geloso. L’importanza del ‘Made in Italy’ è uno dei punti di forza dell’azienda, soprattutto in ambito estero, dove la realtà manifatturiera italiana è particolarmente apprezzata e ricercata: un vero e proprio valore aggiunto.

Da sottolineare anche che PASO, proseguendo la storia della Geloso, ha sempre profuso il suo impegno per fornire un’assistenza post-vendita, che potesse essere davvero valida e apprezzata dai clienti italiani ed esteri.

Su quali altri fronti siete particolarmente attivi?

Ulteriore aspetto, a cui PASO dedica particolare importanza, è quello dedicato alla formazione. Ad oggi, PASO partecipa attivamente e a pieno titolo a incontri realizzati in collaborazione con associazioni di settore, indirizzati ad installatori, progettisti e security managers incentrati sull’aggiornamento delle normative vigenti in campo di sicurezza e sui criteri di impostazione di un impianto di evacuazione vocale, efficace e a norma EN 54.

Questa volontà collaborativa e divulgativa è alla base della partecipazione di PASO al Focus Tour, del quale S News è il Media Partner, che negli ultimi anni ha portato in giro per l’Italia una nutrita serie di seminari tecnici di valore nell’ambito dell’antincendio e dell’EVAC.

Dopo i vostri “primi” 50 anni di storia, cosa si sente di augurare a PASO?

Per il 2023 e per gli anni a seguire, possiamo solo augurare a questa moderna “Araba Fenice” di continuare la sua crescita, corroborata dalla continua ricerca in ambito tecnologico e dal desiderio di ampliare ulteriormente la gamma di prodotti dedicati al mondo Safety & Fire, scrivendo così altri capitoli di questa storia che, partita da molto lontano, è arrivata fino ai giorni nostri.