In rivelatore VESDA-E VEU ha 4 tubazioni e può gestire un totale di 800mt di tubazione. È certificato secondo la EN 54-20 in Classe A di sensibilità fino ad 80 fori di rivelazione.
L’aria in arrivo al rivelatore viene costantemente misurata dai quattro rivelatori ad ultrasuoni presenti. Per limitare l’usura della componentistica sensibile all’interno, la maggior parte dell’aria prelevata viene subito espulsa e viene analizzato solo un piccolo campione.
Questo viene prima filtrato dalla polvere tramite un filtro di primo stadio (con microchip a bordo per il controllo del consumo) e poi viene a sua volta suddiviso in due campioni. Uno viene inviato alla camera di analisi, l’altro viene invece completamente pulito da un secondo stadio di filtrazione, presente all’interno della stessa camera di analisi.
Il campione d’aria pulito viene costantemente proiettato sulle ottiche interne della camera di rivelazione, così da impedire che, eventuale particolato in transito, possa depositarsi e pregiudicare nel tempo l’efficacia di rivelazione.
All’uscita dalla camera di analisi, l’aria analizzata transita attraverso un modulo di campionamento che integra un sensore di flusso ad ultrasuoni ed una micro ventola. Il suo scopo è quello di monitorare che dalla camera di analisi transiti sempre la giusta quantità di aria e di correggere eventuali variazioni di flusso impreviste.
In questo modo il rivelatore VESDA-E VEU di Notifier non si “preoccupa” semplicemente che l’aria arrivi dalle tubazioni, ma anche che il campione da analizzare sia transitato correttamente all’interno della camera per l’analisi.
Il rivelatore integra protocolli di comunicazione RS485 (VESDAnet), USB, Ethernet e WiFi, tecnologie sempre più richieste nell’ambito della supervisione e manutenzione predittiva.
VESDA-E VEU di Notifier con le sue caratteristiche è ideale per applicazioni in grandi logistiche di magazzino automatizzate e ambienti con elevata circolazione dell’aria come i data-centers e le camere bianche.
