I cavi resistenti al fuoco sono impiegati al fine di alimentare e connettere tra loro apparecchiature di emergenza. Tre sono le tecnologie utilizzate finora per la produzione di questo tipo di cavi.
Nella prima tipologia, il conduttore in rame è ricoperto da un nastro di mica. I conduttori isolati con PPE non rispondono alla CEI 20/22 poiché molto infiammabili. L’affidabilità del cavo è dunque proporzionale alla qualità della mica.
La seconda generazione di cavi impiega il silicone. Tuttavia, anche in questo caso, la qualità molto economica dello stesso lascia dubbi sull’affidabilità in caso di incendio.
Tecnologia mica con mescola reticolata di tipo E29
Elan ha sviluppato una terza tecnologia denominata ELANFIRE (PH120), il cavo resistente al fuoco che utilizza la tecnologia mica con impiego di mescola reticolata di tipo E29 come da CEI 20-105V2.
Garanzia contro fumi tossici
ELANFIRE ha dei conduttori isolati con una speciale mescola LSZH che rispetta tutte le normative, garantendo zero emissione di fumi tossici e una perfetta spelatura dei conduttori, pur resistendo al fuoco per 120’ con test EN50200 (PH 120).
Tutti i cavi ELAN resistenti al fuoco e in particolar modo la gamma ELANFIRE sono efficaci e affidabili per garantire il giusto livello di sicurezza.
Certificazioni conformi alla norma CEI 20-105;V2
Per rispondere alle richieste del mercato e per rimanere sempre al passo con le vigenti normative, ELAN ha da qualche mese certificato i cavi antincendio 2×1.0, 2×1.5 e 2×2.5 (rispettivamente cod. 282101R, 282151R e 282251R) secondo la norma CEI 20-105;V2 con prestazione migliorativa: Cca-s1a, d0, a1.
Tutto sul sito Elan
Visitando il sito aziendale, installatori, progettisti e distributori hanno la possibilità di scaricare liberamente tutte le Dichiarazioni di Performance, le conformità e le schede tecniche dei cavi in oggetto. Elan garantisce inoltre un’assistenza tecnica e commerciale quotidiana a tutti coloro che necessitino di informazioni specifiche su cavi e batterie.