Sioux 3.0: tecnologia finissima per ridurre i falsi allarmi nelle protezioni sulle recinzioni

Sioux 3.0: tecnologia finissima per ridurre i falsi allarmi nelle protezioni sulle recinzioni

di Redazione - 26 Luglio 2016
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L’innovativo sistema Sioux studiato e realizzato, con il supporto del Politecnico di Milano da Cias, sfrutta la tecnologia MEMS. 

Un piccolo chip ma molto preciso e potente in grado di analizzare tutte le accelerazioni provocate durante scavalcamento, taglio, sollevamento e tentata rimozione del sensore, trasformandole in un allarme effettivo.

La precisione di questo sensore insieme con la comunicazione/condivisione istantanea di tutti i sensori distribuiti su tutta la recinzione permette di discriminare in modo ottimale fenomeni come raffiche di vento, passaggi di treni veloci nelle vicinanze, pioggia, grandine, ecc.

Ciascun sensore posizionato ogni 5m permette una taratura anche individuale consentendo l’applicazione della stessa linea su recinzioni rigide o flessibili senza doversi preoccupare di suddividere le zone in fase di installazione.

L’esclusiva funzione brevettata Touch and Zone permette di definire le zone di allarme esclusivamente toccando l’inizio e la fine della zona da individuare. 

Può gestire fino a 700m suddividibili in 20 zone pur garantendo la precisione di 1m. 

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