Grazie a queste apparecchiature è possibile effettuare analisi video con intelligenza artificiale in back-end, sfruttando le immagini provenienti anche da telecamere sprovviste di AI.
La tecnologia di metadati video estrapola più di 30 attributi tra persone e veicoli, rendendo la ricerca AI dei targets estremamente rapida e precisa e le notifiche di allarme tempestive (segnalando, per esempio, il mancato utilizzo della mascherina o dell’elmetto di protezione).
In fase di analisi video IVS, la classificazione di persone e veicoli filtra tutti gli elementi trascurabili con una precisione superiore al 95% minimizzando i falsi allarmi. Gli scenari sono infiniti e in continua evoluzione: rilevamento incendi, fumo, gestione della viabilità e moltissimi altri ambiti.
La compressione video IVSS è un upgrade notevole rispetto a H.265 e H.264, che si concretizza in un risparmio medio del 70% su banda e disco.
La Video Quality Diagnose effettua un tour periodico dei canali video dell’IVSS per rilevare anomalie e generare report offrendo 13 tipi di casistiche, tra cui sfocature, sovraesposizioni e jitter.
L’architettura IVSS è integrabile con il DHOP, una piattaforma aperta attraverso la quale GUI e algoritmi sviluppati da terze parti possono essere implementati nei device.
Le performances sono eccellenti anche in termini di archiviazione e protezione dei dati: queste apparecchiature supportano fino a 256 canali e 768 Mbps di banda in registrazione, RAID e backup N+M.
Gli IVSS-M sono adatti sia a contesti di medio-piccole dimensioni, grazie alla flessibilità di analisi video, archiviazione dati e alle 4 uscite video HDMI indipendenti, che a progetti su vasta scala, operando come server di analisi AI in sinergia con il VMS.